Rischio di primo ictus ischemico e uso di antiemetici antidopaminergici
È stato stimato il rischio di ictus ischemico associato all'uso di antiemetici antidopaminergici ( ADA ) in uno studio caso-tempo-controllo utilizzando i dati dalla Banca dati nazionale francese del sistema sanitario di rimborso SNDS ( Système National des Données de Santé ).
I partecipanti idonei avevano 18 anni o più con un primo ictus ischemico nel periodo 2012-2016 e almeno un rimborso per qualsiasi antiemetico antidopaminergico nei 70 giorni prima dell'ictus.
Le frequenze dei rimborsi per antiemetico antidopaminergico sono state confrontate per un periodo di rischio ( giorni da -14 a -1 prima dell'ictus ) e tre periodi di riferimento abbinati ( giorni da -70 a -57, da -56 a -43 e da -42 a -29 ) per ciascun paziente.
L'andamento temporale dell'uso di un antiemetico antidopaminergico è stato controllato utilizzando un gruppo di controllo di 21.859 persone selezionate casualmente libere dall'evento, abbinate individualmente ai pazienti con ictus in base all'età, al sesso e ai fattori di rischio di ictus ischemico.
L' associazione tra l'uso di antiemetico antidopaminergico e il rischio di ictus ischemico è stata valutata stimando il rapporto tra gli odds ratio ( OR ) di esposizione valutati nei pazienti con ictus e nei controlli.
Le analisi sono state aggiustate per fattori confondenti variabili nel tempo ( anticoagulanti, antipiastrinici e farmaci protrombotici o vasocostrittori ).
Tra i 2.612 pazienti identificati con ictus incidente, 1.250 hanno ricevuto un antiemetico antidopaminergico nel periodo di rischio e 1.060 nei periodi di riferimento.
Il confronto con i 5.128 e 13.165 controlli che hanno ricevuto un antiemetico antidopaminergico negli stessi periodi ha prodotto un rapporto di odds ratio aggiustato di 3.12.
Le analisi stratificate per età, sesso e storia di demenza hanno mostrato risultati simili.
Il rapporto degli odds ratio aggiustati per le analisi stratificate per antiemetico antidopaminergico è stato pari a 2.51 per Domperidone, 3.62 per Metopimazina e 3.53 per Metoclopramide.
Le analisi di sensibilità hanno suggerito che il rischio sarebbe stato maggiore nei primi giorni di utilizzo.
Utilizzando i dati di rimborso a livello nazionale francese, questo studio autocontrollato ha riportato un aumento del rischio di ictus ischemico con l'uso recente di antiemetico antidopaminergico. L'aumento più elevato è stato riscontrato per Metopimazina e Metoclopramide. ( Xagena2022 )
Bénard-Laribière A et al, BMJ 2022; 376: e066192
Neuro2022 Gastro2022 Farma2022
Indietro
Altri articoli
Modelli di sonno e rischio di ictus acuto: studio INTERSTROKE
I sintomi dei disturbi del sonno sono comuni e possono rappresentare importanti fattori di rischio modificabili di ictus. È stata...
Bypass extracranico - intracranico e rischio di ictus e morte nei pazienti con occlusione arteriosa sintomatica: studio CMOSS
Precedenti studi sulla chirurgia di bypass extracranico - intracranico ( EC-IC ) non hanno mostrato alcun beneficio per la prevenzione...
Uso di Pioglitazone e riduzione del rischio di demenza nei pazienti con diabete mellito con anamnesi di ictus ischemico
Studi precedenti hanno riportato l'effetto protettivo di Pioglitazone ( Actos ) sulla demenza nei pazienti con diabete mellito di tipo...
Sintomi depressivi e rischio di ictus acuto: studio INTERSTROKE
È stato segnalato che la depressione è un fattore di rischio di ictus acuto, in gran parte sulla base di...
Rischio di ictus a lungo termine nei pazienti con malattia infiammatoria intestinale
I pazienti con malattia infiammatoria intestinale ( IBD ) corrono un rischio maggiore di eventi tromboembolici, ma le prove sul...
Assunzione di alcol come fattore di rischio per l'ictus acuto: studio INTERSTROKE
C'è incertezza sull'associazione tra consumo di alcol e ictus, in particolare per l'assunzione da bassa a moderata. Sono state esaminate...
Disturbi ipertensivi della gravidanza e rischio a lungo termine di ictus materno
I disturbi ipertensivi in corso di gravidanza sono associati a un rischio a lungo termine di malattie cardiovascolari tra le...
Il rischio di ictus è più alto nelle donne con emicrania senza aura che fanno uso di contraccettivi ormonali combinati
Tra le utilizzatrici di contraccettivi ormonali combinati, le donne con una storia di emicrania senza aura hanno presentato un rischio...
Carico cumulativo del consumo di alcol e rischio di ictus nei giovani adulti
Il consumo di alcol è uno degli importanti fattori di rischio modificabili per l'ictus nei giovani adulti. L'associazione tra il...
Aspirina Ticagrelor versus Aspirina Clopidogrel nei portatori di CYP2C19 con perdita di funzione con ictus minore o attacco ischemico transitorio stratificati per profilo di rischio
I dati sul genotipo dello studio CHANCE ( Clopidogrel with Aspirin in Acute Minor Stroke or Transient Ischemic Attack )...